Giunge il momento del bilancio 2020 e un prezioso supporto arriva alle PMI dalla finanza d’impresa
Gli ultimi 12 mesi hanno messo a dura prova chiunque ma, forse, ora si comincia a vedere la luce.
Il modo migliore per affrontare il futuro è pianificarlo, a partire dal progetto di bilancio 2020, che può essere preparato con tutta calma sfruttando appieno le opportunità offerte da questo contesto non ordinario.
Ampia è, di fatto, la produzione normativa posta in essere dal governo nel corso dell’ultimo anno per contrastare i grandi sacrifici imposti dal Covid: dal Decreto Liquidità al Decreto Semplificazioni per finire col Decreto Rilancio.
Oggi le PMI possono beneficiare di opportunità offerte dalla Finanza d’impresa cui in passato non avevano accesso, finalizzate al loro rafforzamento e alla pianificazione del loro sviluppo.
Tra gli strumenti di cui oggi le PMI dispongono, citiamo:
· Garanzie statali sul debito bancario;
. Interventi statali a Fondo perduto per la capitalizzazione e l’internazionalizzazione delle aziende;
. Operazioni di rivalutazione di singoli beni aziendali, siano essi materiali (impianti attrezzature e macchinari), finanziari (partecipazioni) o immateriali (marchio e know-how), con impatti fiscali decisamente attrattivi
· Interventi di Capitalizzazione aziendale finalizzati ad allineare il valore di bilancio dell’azienda a quello di mercato e propedeutici ad eventuali operazioni straordinarie
· Delibere assembleari di aumenti di capitale a maggioranza semplice, anche se in contrasto con lo statuto della società (art. 44 del DL 76/2020)
La parola d’ordine è Pianificare: il Nuovo Codice della Crisi d’impresa lo impone a tutti gli imprenditori; noi diciamo che è un’opportunità da non perdere. Ora più che mai.